[COMUNICATO STATO MAGGIORE EI] - Proposta di risoluzione al Presidente

Day 303, 16:01 • Published in Italy Italy • by Compagno

Premessa: Questo comunicato è rivolto al congresso,al governo e al Presidente eItaliano per cercare di risolvere in tempi rapidissimi la crisi che si è venuta a creare.

Sto scrivendo non come privato cittadino,ma in qualità di portavoce per l'occasione dello Stato Maggiore.


Al presidente Gracchius,al governo e al congresso del popolo eitaliano:

Nell'ultima riunione straordinaria dello Stato Maggiore,impostasi per discutere della situazione creatasi recentemente e dell'essere vacante la Carica di capo di Stato Maggiore,abbiamo elaborato le seguenti proposte per appianare la situazione prima che essa diventi realmente insostenibile.

1. Proponiamo,vista la forte commozione di molti soldati e ufficiali per le dimissioni del gen. Colinar,e viste le difficoltà a trovare un soldato che accetti l'onere e l'onore di assumersi un così grande peso,di NON nominare per questa legislatura alcun Capo di Stato Maggiore e di affidare l'esercito alla direzione collegiale dello Stato Maggiore,rimettendo nelle mani del Presidente (unico vero rappresentante del popolo) l'imperium militare e l'accesso alla SO "Esercito eItaliano".

I nomi proposti per assumere questa direzione collegiale sono:
gen. Irian (comandante 1a armata)
gen. Compagno (comandante 2a armata)
gen. Gil-Galad (comandante 3a armata)
com. bisiacco (comandante 4a divisione "cavalleria nerd")
Kamran
vegaicm
Akira

2. Proponiamo,per standardizzare e aumentare di efficienza le modalità di intervento dell'EI,per evitare il ripetersi di altri contrasti con gli enti governativi,infine per garantire la piena autonomia da ogni influenza politica dell'EI,
la creazione di una serie di regole di ingaggio,che chiediamo siano regolarmente discusse e approvate (in tempi rapidi e non epici) dal congresso e dal presidente.
Presentiamo qui di seguito questa bozza: [a url=http://pastebin.com/m49af33f0]regole di ingaggio[/a]

3. Chiediamo infine che i rapporti fra poteri civili e militari riguardanti l'EI siano limitati alle comunicazioni fra Stato Maggiore (o,in caso di suo ripristino,al CdSM) e Presidente.
La gestione degli affari militari deve essere per sua stessa natura rapida e efficiente. E i rapporti esclusivi con il presidente non limiterebbero in alcuna maniera le garanzie di correttezza e rispetto delle norme democratiche,anzi,dato che il Presidente è scelto direttamente dal popolo.

Ci auguriamo che le nostre proposte vengano prese in seria considerazione.
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A tutti gli ufficiali dell'EI:

Lo Stato Maggiore chiede che rimaniate al proprio posto. Non è questo il momento di indebolire le forze armate nei suoi quadri e nella sua organizzazione.
Annunciamo quindi che NON saranno accettate ulteriori dimissioni dai posti di comando attualmente detenuti,e chiediamo agli ufficiali dimissionari di tornare a disposizione al più presto.

L'italia,la vostra patria,e l'EI,il vostro esercito,hanno ancora bisogno di voi!


gen. Compagno
comandante 2a armata eitaliana