Considerazioni

Day 1,457, 09:01 • Published in Italy Italy • by Stedee

Buongiorno a tutti,

Questo articolo nasce da alcune mie considerazioni sull'attuale situazione italiana, politica e militare.

Ma come prima cosa vorrei ringraziare Aquila et Gladius per avermi rieletto Party President questo mese. Spero di riuscire ad adempiere al meglio il difficile compito che ci attende.

Un altro ringraziamento, questa volta legato all'EI: la Brigata Serenissima, della quale sono membro e, per breve tempo, maggiore, ha finalmente raggiunto la top 2 del Concorso BrigInf! Congratulazioni! Per complimentarmi con tutti voi ho finanziato un'arma q5 per ciascuno di noi soldati della Serenissima; dovrebbe esservi arrivata qualche giorno fa.

Finisce qui la parte delle "comunicazioni di servizio" o, se preferite, dei ringraziamenti.

Appunto, eItaly. Mi sembra che poche volte come questo mese eItaly sia morta. Vedo pochi articoli, la maggior parte dei quali sono di scarso interesse, slegati alle questioni in-game. Fanno eccezione pochi con cui mi complimento per il tentativo ammirevole di tenere in vita il giornalismo eitaliano. Mai come in questo mese ho visto assenti le fonti ufficiali; solamente un articolo finora, frutto del solitario lavoro del MoFA che mi sembra che assieme a pochi altri stia cercando di evitare il tracollo totale. Vorrei rimarcare che siamo al 16 di novembre, e non abbiamo ancora avuto un singolo articolo del Ministero dell'Informazione, il cui titolare sembra sia stato nominato pochi giorni fa; oggi sono entrato in contatto con lui per la prima volta; peccato che neanche abbia un giornale suo privato e sia iscritto da circa un mese. Non esattamente le migliori premesse, anche se gli vanno tutti i miei migliori auguri, ma io mi chiedo se veramente nessuno di più abile e capace fosse disponibile. Solamente per restare nel PCE, partito alleato di IESO, mi vengono in mente quattro o cinque nomi.

La mia impressione più forte è quella del silenzio. Silenzio totale. Il CP Cicca è una sorta di fantasma; siamo certi della sua esistenza, ma non per questo siamo certi che farà qualcosa. Non abbiamo ancora avuto trionfi militari, anzi abbiamo avuto la defezione di ER. Il ViceCP, nonché giocatore anziano, stimato e conosciuto nella Community, si è dimesso da ogni sua carica praticamente uscendo dall'attività politica di eItaly e privandola del servizio Welfare. Ovviamente, Superpimpo, non posso che sperare che ritornerai sui tuoi passi, ma dubito ciò. La questione Banca è stata lasciata in sospeso, e non si sa veramente più nulla. Rimangono il MoFA, il MoD ed il CDSM che, sebbene silenti, credo stiano svolgendo un buon lavoro. L'ultimo post nel forum del Congresso risale all'8 novembre (parlo delle sezioni a me visibili). In una settimana non si è discusso in nessuna maniera né di economia né di interni; non mi rimane che sperare in una fatidica attività nell'area Esteri, anche se ne dubito fortemente. Starà a voi contraddirmi. Ma il punto, a mio avviso, non è il lavoro dietro le quinte, che, essendo sconosciuto, non è valutabile; il punto è il lavoro di propaganda, di manifestazione del governo ai cittadini: questo è totalmente assente, soprattutto in un momento critico come questo, quando sia il Vice CP che ER hanno abbandonato rispettivamente il Governo ed eItaly; un minimo di comunicazione, anche direttamente dal CP, sarebbe gradita. Non mi rimane che sperare che questa denuncia non cada nel vuoto, e si pensi in qualche modo a ristabilire una qualche immagine del Governo nei confronti dei cittadini.

Parlando di epolitica, si cade nell'ambito militare. Si era promessa una regione per le Congressuali; sebbene queste siano ancora lontane, vedo poche speranze di liberazione se, secondo egov, eItaly è la 39a potenza mondiale, la eSlovenia la 16a e la eSerbia la prima. Da egov giungono anche dati interessanti, come il fatto che tutto sommato avremmo buone potenzialità, sia come numero di attivi (680, contro i 1000 della Slovenia) sia come strenght media (1600 punti circa, contro i 1800 della Slovenia); sono convinto che sebbene i nostri dati non siano confortanti, tuttavia vi sia ampio margine di miglioramneto, tramite una coordinazione ed una collaborazione tra tutte le varie Military Units presenti in eItaly: l'EI in primis ma tutte le altre, compresa l'Elite, in secondo luogo. Ed invece? Si giunge in maniera oserei dire brillante all'esilio di ER. Come dire, mi sembra di rivedere ciò che successe con l'Elite, disputa nella quale evitai di schierarmi in maniera plateale ma che osservai con notevole interesse; è stato l'esempio paradigmatico di eItaly, una sorta di fallimento collettivo di tutta la nazione perché, scusatemi, le colpe possono essere ricondotte ad entrambi gli schieramenti, ma privare eItaly in un momento così difficile come era quello di 80 (o giù di lì) tanks, che, oltre ad essere il fulcro dell'esercito, erano anche i membri più stimati della classe politica, suona come un gesto irresponsabile e sciocco.

Ma sembra che non si riesca ad imparare dai propri errori, e così abbiamo assistito a ciò durante l'ennesimo governo IESO-PCE (oramai monotematici). La storia non potrà esprimere un giudizio lusinghiero su questa eItaly. FYROM, la Serbia, la Slovenia, non sono altro che cause occasionali e contingenti, poiché se veramente avessimo una Community che si esprime al meglio delle sue potenzialità e combatte unita e coesa, avremmo potuto almeno ogni tanto mettere paura agli sloveni; invece questo dominio che suona quasi come una nostra schiavitù continua e non sembra possa finire in tempo brevi.

Dicevamo, che eItaly è in crisi, poiché mal governata. Il silenzio totale ne é la prova; ma anche l'incapacità di un qualsiasi successo su qualunque piano ne é la prova. La soluzione? Ne vedo poche. L'unica, a mio avviso, effettivamente praticabile, sarebbe il riunire tutte le grandi personalità che hanno contribuito a creare eItaly in un solo Governo. Poco importa che questo sia effettivamente eterogeneo, poiché sarà necessaria una collaborazione di tutte le forze politiche. Non saprei citare un nome per la Presidenza; me ne verrebbero in mente molti per i vari dicasteri. Per darvi un'idea, credo che la "mia squadra di governo ideale" avrebbe al suo interno personalità di Elite, EI, raccolte trasversalmente dai vari partiti politici. Non posso che sperare in ciò; ma ogni giorno che passa, non vedo che acuirsi contraddizioni, conflitti e lotte anche su minuzie ed inezie; ma sembra impossibile superarle. Ad eItaly la speranza che mi contraddica.

Un saluto.