Analisi del crollo della comunità italiana e statistiche

Day 441, 10:16 Published in Italy Italy by io ero leggenda

Ho deciso di scrivere questo articolo per rendervi un idea dell'e-Italia e dei motivi del crollo della sua comunità.

Iniziamo dai motivi del crollo che ormai è tema attuale:

- grandi differenze d'età: parlando in chat e in game ne è uscito fuori che l'età degli e-italiani va' dai 12 anni (non mi ricordo chi era) ai 40 anni di Bandiagara ( correggetemi se sbaglio), in teoria l'età media dovrebbe essere 26 anni, ma non è cosi, io ad esempio ho 27 anni quindi più o meno dovrei rispecchiare l'età media, invece mi ritrovo ad essere tra i più grandi del game d'età, più grandi di me ce ne sono solo 10 o al max 15; l'età media reale degli e-italiani è 17/18 anni;

- differenze culturali: dalla differenza elevata d'età ne consegue logicamente differenze culturali grandi, ad esempio conoscenze di studio, esperienze di vita, differenze di generazione;

- idee politiche diverse: è ovvio che ogni persona ha idee politiche diverse dagli altri ed è anche ovvio che le persone tendono a raggruparsi con persone che hanno idee simili alla loro, creando dei "ghetti" in game che tendono a scontrarsi con chi la pensa diversamente da loro;

- coscienza politica propria: un ragazzo di 12 anni potrà anche simpatizzare per qualche ideale politico ma le sue conoscenze saranno limitate rispetto ad uno di 26 anni, che a sua volta avrà una coscienza politica propria abbastanza formata ma non paragonabile alla coscienza politica e alla esperienza durante la vita di uno di 40 anni, questo crea strumentalizzazioni politiche insensate in game da parte dei più giovani e crea nelle persone più grandi un senso di superiorità di ideali politici verso gli altri ( non parlo di te bandiagara ti prendo come esempio solo perchè sei il più grande);

- idee di game diverse: ci sono persone che magari si sono abbastanza "realizzati" nel game, che cercano modi diversi per ravvivare la loro vita nel gioco, questo crea un'altro sotto-gruppo di "ghetto" ( es. teocratici, dionismo, mafia ed ecc. nel e-mondo ce n'è tanti) che va' a scontrarsi che le idee di game diverse degli altri players;

- invidie: nella nostra e-Italy ci sono molte invidie ho notato, i players che magari vorrebbero essere più famosi e conosciuti ma non riescono a "sfondare" provano invidia per i player più "famosi", d'altro canto alcuni players "famosi"provano invidia per certi nuovi players che si fanno notare e che minacciano di oscurare "il loro essere famosi";

- i flammatori: ci sono players che giocano solo per questo motivo, si divertono solo a flammare e magari non partecipano nemmeno alle guerre e alla vita politica con idee interessanti;

- il nonnismo: ci sono alcuni players che visto che giocano da più mesi degli altri si credono di saper tutto quando in realtà ne sanno meno degli altri, consigliando male i nuovi players su come giocare;

- i niubbi: i nuovi players che tante volte parlano di argomenti importanti facendo flame per cose che nemmeno sanno, quando sarebbe meglio che non digitassero nemmeno una lettera;

- il game: quello che dovrebbere essere il fulcro d'attenzione dei players, ma a causa di bug, malfunzionamenti, regole d'educazione che non esistono, passa in secondo piano e contribuisce a spingere i players a concentrare la loro attenzione sulle polemiche tra i vari "ghetti".

La soluzione? Game perfettamente funzionante, con regole di educazione severe e rispetto tra i vari players, chi sbaglia ban di 3 giorni la prima volta, la seconda volta ban permanente.

Piccola statistica:

player italiano medio: età 17-18 anni, maschio, studente, abitante nel centro Italia, ha una propria vita sociale, non ha la ragazza, reddito scolastico abbastanza soddisfacente, gioca ad erepublik per svagarsi, fare conoscenza con altre persone di altre parti d'Italia e per confrontarsi con altri players, si sente competitivo nel game anche se a volte non sapendo perchè non si sente apprezzato abbastanza.

Spero che vi sia piaciuto questo articolo e che lo troviate interessante