Risultati Torneo delle Aquile Cesaree

3 days ago Published in Italy Italy by Avrelivs

Le prime luci dell'alba tingevano il cielo con sfumature di rosa e oro, accarezzando le forme maestose del Tempio del Dio Sole. Costruito in marmo bianco e sormontato da un'immensa statua dorata, il tempio si ergeva come un faro di splendore nella città eterna. Le colonne corinzie, scolpite con intricate decorazioni di foglie d'acanto, riflettevano i raggi del sole nascente, creando un'aura quasi divina intorno all'edificio.

Davanti alla scalinata del tempio, una piccola schiera di soldati romani si era radunata, disposti in perfetta formazione. Le loro armature scintillavano sotto la luce del mattino, ogni lorica segmentata e scudo rettangolare decorato con simboli solari testimoniava la gloria e la disciplina dell'esercito romano.
I loro elmi, ornati con criniere di colore cremisi, sembravano sfiorare l'aria con un movimento quasi solenne, mentre le lance, alte e affilate, erano impugnate con fermezza da mani esperte.

Al vertice della scalinata, dove i gradini di marmo salivano in un crescendo verso l'entrata sacra, due figure si stagliavano con una presenza imponente. Una donna, il cui elmo dorato rifletteva i raggi solari, indossava un'armatura che brillava come se fosse stata forgiata con frammenti di stelle. I suoi occhi, acuti come le lame che portava, osservavano il raduno con una calma autorità.
Accanto a lei, un uomo, anch'egli in armatura dorata, possedeva una statura fiera e un portamento che parlava di innumerevoli battaglie vinte. Le sue mani erano appoggiate sull'elsa di una spada che sembrava emanare una leggera luminescenza.

Leggermente in disparte, un uomo più maturo, con una tunica preziosa e intarsiata di fili d’oro, estraeva con cura una pergamena da una borsa di cuoio. La sua fronte era solcata da linee di saggezza e preoccupazione, mentre i suoi occhi seguivano il movimento del documento come se stesse cercando il giusto modo di dare voce al messaggio che portava.

Con un gesto misurato, egli srotolò la pergamena, rivelando righe di testo ornate da lettere elegantemente stilizzate. La folla dei soldati trattenne il respiro, mentre le loro menti si preparavano a ricevere le parole che avrebbero potuto segnare un momento cruciale nella loro esistenza.



"Valorosi soldati di Roma!" annunciò, catturando immediatamente l'attenzione di tutti i presenti. "Oggi, davanti al sacro tempio del dio Sol Invictus, ho l'onore di dichiarare concluso il Torneo delle Aquile Cesaree. Il buon dio Sole ha osservato le vostre prove di coraggio e abilità, ha visto i vostri sforzi e ha scelto di premiare i migliori tra voi."

Il silenzio cadde tra la folla.

“All’ultimo posto abbiamo mementocemento primo nei nostri cuori in quanto divertimento e cameratismo… ultimo in questa classifica con 105 kil e nessuna sh.
Sesto il qui presente Dirk Sigfrid non abbastanza vecchio per uccidere in nome del Dio Sole. 1709 kill e 15 sh.
Quinto Mr. Hody e qui il livello si alza perché totalizza più di 18k kill e 105 sh.
Quarto Warbringer Ubbe DC più di 21k kill e 147 sh.

Gradino più basso del podio per… Avrelivs con 30k kills e 57 sh.
Secondo posto, differenze non enorme, per Brigante Emidio DC con più di 34k kills e ben 161 sh.

E quindi il vincitore di questo primo torneo è… Siromulus, assoluto dominatore con più di 56k kill e ben 231 sh ottenuti.”

Gli applausi dei soldati riecheggiano mentre l’uomo appende una pergamena con i risultati completi, consultabili dalla cittadinanza e dal Dio Sole in persona.


Questa è stata la prima edizione, come potete vedere i premi sono stati di assoluto livello così come la competizione e il divertimento.
Torneremo presto con nuove iniziative e nuovi articoli per Roma e per il Sole Invitto!