Vado a vivere in Indo
Day 662, 18:49
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by Fitzcarraldo
Sempre più Eitaliani all'estero....e non solo a lavorare.
Attratti dalle mille luci delle grandi metropoli asiatiche e da facili guadagni.....
Gli Eitaliani si adattano a condizioni di vita precarie,pur di accumulare somme impensabili in Eitalia.
In questa atipica migrazione verso est,molti nostri connazionali hanno anche trovato supporto nell'esercito locale,che notoriamente ben organizzato e molto popoloso,garantisce armi e rank ai cittadini che accettano la cittadinanza indo....asd
Premesso che anche io sono a java per lavoro,credo si dovrebbe cercare un modo per arginare queste fughe e che i soldati dovrebbero essere impiegati per produrre le armi,che poi serviranno alle operazioni militari.
Ma sono fiducioso.......magari non potremo essere un impero,ma penso che possiamo essere una Nazione scomoda per qualsiasi nemico,dove sia bello vivere e collaborare...e mi pare si stia muovendo qualcosa nella giusta direzione.
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Comments
l'unica cosa che mi piacerebbe è che chi si iscrive all'esercito indonesiano abbia il buon gusto di mandare un mp all'esercito italiano dicendo che sta fuori.
Perchè se si sta cercando di fare una cernita per capire quanti siamo effettivamente e cosa possiamo permetterci non credo sia giusto tenere in conto anche chi sta all'estero
Si mangia male
con un tozzo di pane e con una fionda ma resto, contate su di me
io sono in eIndonesia, ma sono nell'esercito eItaliano 🙂
Ehi ciao Fitzo!
Qualcuno dovrà pur rimanerci a lavorare in Italia, l'economia ha bisogno di lavoratori. 🙂
Io sono emigrato in Serbia, ma mantengo la cittadinanza Italiana e lo status di membro dell'EI 🙂
In Indonesia ho scoperto (poi non so se pure in ITALIA), che se lavori a wellness 100, ti regalano 4 food q2.
io sono in indo da una vita ma comunque sempre disponibile per l'esercito eitaliano. 😃
Colonnello Sir C.C
Mas in Indo si vive davvero bene?
Trovo assurdo non tanto che ognuno scelga dove stare ed al fianco di chi combattere, ma che un utente con codici italiani (quelli della 2° armata) scriva, con quell'account, che si trova e rimane felicemente in indonesia, ma che è "disponibile" per l'Italia.
Si deve scegliere se soffrire per l'Italia, guadagnando indubbiamente meno, o andare via. Di sicuro non posso ne voglio andar contro chi se ne va, ma non sono affatto d'accordo (per quanto può importare..) con chi cerca di tener il piede in due staffe.
"Si deve scegliere se soffrire per l'Italia, guadagnando indubbiamente meno, o andare via."
concordo con Jorghe...spero che il fatto di rimanere nell'ei non sia solo dovuto alla possibilità di fare esperienza e rankare con armi gratis...se si vuole servire l'eItalia bisogna sacrificarla a servirla su tutti i fronti.