[INFORMAZIONE] - Recenti mosse militari

Day 1,516, 05:51 Published in Italy Italy by Stedee

Buongiorno a tutti,

Oggi siamo qui per spiegarvi quanto avvenuto recentemente in Austria, quando la nazione era occupata dalla Bulgaria, che aveva dichiarato NE la Slovenia ma, malauguratamente, è stata respinta.

Infatti, la Bulgaria occupava già diverse regioni nella zona (ricordiamo che aveva cancellato l’Ungheria, ed aveva invaso anche la Slovacchia), quando ha deciso di passare in Austria, occupando Styria, Carinthia e Salzburg. La prima regione (la Styria), tuttavia, fu rapidamente liberata per evitare l’NE ungherese (l’Ungheria infatti occupava ed occupa tuttora il Burgenland). L’invasione fu coordinata con Germania ed Italia, e l’Austria fu rapidamente invasa.

La tattica era semplice: fare NE agli sloveni e cacciarli dal Nord Italia, per poi trasferire il combattimento direttamente a casa loro. Proprio per questo si era chiesto di non combattere in Veneto in quei giorni: la liberazione della regione avrebbe creato un “tappo” alla prosecuzione dell’attacco bulgaro.

La situazione di partenza era dunque grossomodo questa:



Purtroppo, furono gli Sloveni ad avere l’iniziativa, e grazie al supporto di tutta ONE (la battaglia era priorità assoluta per tutte le nazioni dell’alleanza) Salzburg fu conquistata. Nel frattempo, in Carinthia fu iniziata una RW, vinta dalla Resistenza. I bulgari hanno così perso in un colpo solo tutti i loro possedimenti nella zona, e sono stati completamente ricacciati; la vittoria è stata completa.

Tra le cause del fallimento non possiamo non citare il mancato MPP tra Turchia e Bulgaria, a causa di un litigio tra le due nazioni; questo ha impedito alla potenza militare turca (tra le più notevoli nell’eMondo) di intervenire a fianco dei bulgari, la qual cosa forse avrebbe dato un orientamento diverso alla battaglia.

Fallita questa strategia, abbiamo dunque deciso di scendere direttamente in campo contro la Slovenia, liberando alcune regioni dalla Croazia; per ora gli esiti sono positivi (grazie al notevole supporto di tutta EDEN).



Sperando di essere stati chiari,

Un saluto.

Il Ministero dell’Informazione