[Economia] La Terza Via
![Italy](http://www.erepublik.net/images/flags_png/S/Italy.png)
darden
![](http://img36.imageshack.us/img36/8338/terza.jpg)
La Terza Via era la scelta economica effettuata durante il fascismo in italia (molti di voi smetteranno di leggere dopo questo, ma vabbè fatti vostri), in pratica si trattava di una alternativa al capitalismo e alla visione economica del comunismo.
Nella realtà è molto difficile da applicare visto il vasto panorama economico di uno stato, ma in erepublik potrebbe essere "implementata" facilmente e portare a mio modo di vedere dei vantaggi.
Questo è un articolo che serve solo a spiegare in che consiste ( tempo fà avevo detto che l'avrei fatto prima o poi ), quindi non parlo a nomi di partiti o di governi (visto che non stò in nessun partito ora e non stò tantomeno al governo).
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Coorporazioni
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Con corporazione si intende un insieme di aziende che seguono i dettami imposti dallo stato, ricevendone dei benefici in termini di tasse, applicando il tutto ad erepublik giungeremo ad avere un numero totale di 9 corporazioni:
Corporazione food
Corporazione grain
Corporazione wood
Corporazione weapon
Corporazione moving ticket
Corporazione gift
Corporazione house
Corporazione hospital
Corporazione defense system
All'interno di queste corporazioni potranno entrare tutte le aziende all'interno del suolo nazionale, che saranno in mano a persone con la cittadinanza italiana, naturalmente avranno dei benefici solo nel caso in cui risulteranno essere attive (dopo verrà spiegato cosa si intende con attive).
Naturalmente non saranno tenute in considerazioni quelle raw che non sono presenti all'interno della nazione e che quindi dovranno come sempre essere importante.
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Tasse Nazionali
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SETTORE| INCOME | VAT | IMPORT
FOOD| 0% | 99% | 99%|
GIFT| 0% | 99% | 99%|
WEAPON| 0% | 99% | 99%|
MOVING TICKET| 0% | 99% | 99%|
GRAIN|20% | 99%|
DIAMOND| 99% | 0%|
IRON| 99% | 0%|
OIL| 99% | 0%|
WOOD| 20% | 0%|
HOUSE| 0% | 99% | 99%|
HOSPITAL| 0% | 99% | 99%|
DEFENSE SYSTEM| 0% | 99% | 99%|
Come visto le tasse saranno molto alte, ma le aziende appartenenti alla corporazione non si dovranno preoccupare di questo, nè tanto meno i cittadini che lavoreranno sul suolo nazionale visto che l'income sugli stipendi sarà al minimo possibile ( spero 0
😵la tassazione verrà quindi applicata solo alle aziende presenti sul nostro suolo nazionale che vorranno vendere sul mercato italiano.
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Ripartizione Tasse
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Secondo questo modello ogni 10 giorni verrà fatta una donazione da parte del congresso di tutti le monete presenti nel tesoro dello stato ad un ente, a questo ente spetterà il compito di suddividere i soldi delle tasse tra le varie aziende secondo dei parametri prefissati:
P= Percentuale dello stato
Q=Sommatoria delle qualità delle aziende presenti
T= Totale entrate tasse - Percentuale Stato
S= qualità azienda
X= Somma da dare alle aziende
X= S*(T/Q)
Il valore della X sarà il valore da dover dare ad ogni azienda attiva.
Con azienda attiva si intenderà un'azienda che sia presente sul mercato nazionale con la vendita di beni e che abbia al suo interno almeno 7-8 lavoratori attivi, per poter aver questi benefici un'azienda dovrà garantire ai propri lavoratori uno stipendio minimo pari:
Prezzo_di_un_panino_q1 + skill + q_Azienda
Quindi in caso un panino q1 sul mercato costi 2 monete e il lavoratore abbia skill 2, dovrà come minimo essere pagato 5 monete lavorando in una q1.
Il controllo sui lavoratori sarà fatto da loro stessi e quindi l'esclusione dalla ripartizione delle tasse a causa del salario dei lavoratori dipenderà solo dall'eventuale denuncia del lavoratore, mentre per quanto riguarda l'esclusione dalla ripartizione delle tasse per mancanza di attività dipenderà dall'ente che controllerà il tutto.
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Azioni di Controllo
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Come detto poco più sopra vi sarà bisogno di un ente molto propabilmente affidato a più volontari che dovrà attuare un costante controllo del mercato, per evitare che le aziende appartenenti alle corporazioni mettano costantemente in vendita i prodotti sul mercato e in caso si fosse ritenuto necessario imporre dei range di prezzo per degli oggetti dovrà essere effettuato un controllo anche sui prezzi.
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Pro
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- Maggior potere ai lavoratori che di conseguenza verranno sfruttati di meno
- Prezzi più stabili sul mercato e meno influenzati dai guadagni degli imprenditori
- Possibilità da parte dello stato di imporre dei prezzi
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Contro
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- Dispendioso in risorse umane ( persone che si occupano delle corporazioni) da attuare.
- Meno libertà per gli imprenditori
- Meno investimenti provenienti dall'estero
Darden
Comments
jozomaxxx!!
il problema di questo è che ad ogni elezione cambiano quelli che seguono le corp e quindi la vedo dura ammenochè non si fissino le persone!io son disponibile!
Se ceri tu quando è entrato in vigore l'euro secondo me saremmo arrivati anche alla 5° settimana. 😉
Votato
Protezionismo e statalizzazione?
Darden, per le condizioni attuali di eItalia, sono favorevole.
Io contrario, benchè sia favorevole ad un livello protezionistico e regolato delle aziende attualmente attive in italia...
La statalizzazione è, ora come ora, ingestibile. D'accordo invece su un censimento completo delle aziende...
OTTIMO!
Non sarebbe male, è trovar le persone che fanno girare tutto l'ingranaggio che è difficile. E soprattutto che siano oneste............
infatti funzionava solo con il fascismo
Ho smesso di leggere dopo aver visto il nabbissimo logo iniziale 🙂
Comunque sarà si una terza via, ma si avvicina più al comunismo che al capitalismo in quanto c'è di mezzo una gestione statale dell'economia abbastanza difficile da mettere in atto correttamente
E' un modello di stato socializzato (ma mi rendo conto purtroppo che un nome fascistoide piaccia di più 😃) interessante e potenzialmente ottimo, purtroppo però va contro la libertà di ogni cittadino di aprire un'azienda e di mandare a monte la cosa.
Ottimo modello per strutture "private" fra persone che condividono un simile progetto ma lo vedo difficile da applicare a tutto lo stato. 🙂
Si comunque è difficile da "implementare" perchè richiede molte persone che lo gestiscano e soprattutto cambiando spesso governi si finirebbe a cambiare spesso modello economico e sarebbe un casino.
Non è un segreto che il fascismo puntasse a uno stato socializzato, basta vedere il nome dell' M.S.I u.u
sulla carta sembra un'ottima idea.
Insomma...un socialismo pezzente...
Libertà va cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta.
(?)
mi ricorda qualcosa...
"- Dispendioso in risorse umane ( persone che si occupano delle corporazioni) da attuare."
Il problema è: già fatichiamo a trovare volontari che seguano l'esercito (oramai allo sbando), il governo (ministri assenteisti) e il congresso (5 gold e via).
Dove troviamo altri volontari che vogliano seguire questo progetto se neanche riusciamo a portare avanti il minimo essenziale?
Ma..ma...ma...ma......
spetta un po'.....
La terza via non era il modo in cui i teocratici si proponevano all'inizio? Ne PEACE ne ATLANTIS...
e poi...
http://www2.erepublik.com/en/country/economy/South-Korea" target="_blank">http://www2.erepublik.com/en/country/eco[..]orea
mmmmm........
quoto grizly, mi ricorda qualcosa.....
la vedo come una ca++ta pazzesca!! infatti come il comunismo ha fallito, putroppo siamo animali egoisti e tutta sta pianificazione non piace e ha come risultato ultimo quello di disaffazionere la gente alle attività produttive, e quianche al gioco.... non applicabile
Vabbè che c'entra peace o atlantis gigimon io parlavo solo di economia.
Sinceramente non sò come è gestita completamente la vostra economia ma vabbè la mia è una semplice trasposizione della terza ad erepublik, non sò quindi se avete "preso spunto" da lì allora si è qualcosa di simile 😉
PS: la politica economica fascista in italia fallì a causa degli embarghi degli altri stati visto che mancavano le risorse 😉
mi pare un surrogato del dirigismo "esocialista",artificioso perchè non lo si vuol chiamare tale 😛
sul p.s.: hai detto nulla,bisognava essere degli ebeti per creare un tale sistema economico in italia,con l'unico risultato tangibile che gli italiani pagavano il pane il triplo di quello argentino e le armi che servivano all'esercito regio venivano vendute persino al re di jugoslavia 🙂
Mi fa piacere leggere articoli di discussione e propositivi, e anzi mi meraviglio che ancora non siamo scaduti nel dialogo tipo da eBar:
Tizio Rosso: "Ma voi piallavate gli ebbbrei, siete per la viulenza"
Tizio Nero: "Ma Stalin è morto gonfio a forza di mangiare la gente"
Tizio Teocratico: "Il mio ego è così meraviglioso!"
Secondo me ci si può costruire sopra qualcosa, magari modellarlo meglio per perfezionare un diverso modello statale su eRepublik, cosa che secondo me è fattibilissima, anzi, forse la via migliore.
Però si richiede molta gente attiva comunque... E purtroppo in Italia il babyboom è la solita favoletta da raccontarcisi a vicenda prima di spegnere il pc per evitare che il cancro della frustazione mieta anime.
Dard comunque quella immagine è brutta, sappilo 😛
Dollari americani (T_T), con una casa fatta di dollari.
Sembra una classica reclame pseudo capitalista per attirare gonzi ad investire in servizi di cui non hanno mai sentito il bisogno 😛
allora: intanto un appunto sulla storia "real life", poi mi leggo la pproposta per erep: il fascismo economicamente non è mai stato una terza via, ma solo una versione autoritaria del capitalismo (il capitalismo italiano col fascismo ha prosperato, i salari dei lavoratori scesero a livelli inferiori a quelli di prima della I° guerra mondiale e in più non c'era diritto di sciopero nè di organizzazione sindacale, cioè non c'era diritto di difendere i propri diritti, le sbandierate, ma in realtà solo propagandistiche. "corporazioni" funzionavano solo dall'alto verso il basso, e del resto era la loro funzione..., la macchina statale era al servizio dei grandi imprenditori italiani; insomma: una chiavica).
Giusto per amore di verità storica.
la terza via è sempre una presa per il culo (e terza posizione anche).
ok, allora: probabilmente manca un pezzo, e cioè quello della distribuzione dei beni ai lavoratori (che invece ci sarebbe in ogni modello eComunista...), perchè se devono comprare le merci sul mercato con una VAT all'acquisto del 99% il tutto mi sembra una presa per il culo grandiosa, visto che pagherebbero comunque le tasse (tra l'altro non proporzionali come l'income, e che quindi peserebbero di più sui meno skillati) e in più i soldi di quelle tasse verrebbero redistribuiti alle aziende (cioè agli imèrenditori) e non ai lavoratori.
D'altra parte sarebbe assolutamente coerente con il modello reale: tutto a favore dei capitalisti e una gran presa per il culo per i lavoratori 😉
(Come dicevo: un modello servo del capitalismo)
Tra l'altro con un modello simile non si capisce come lo stato armerebbe l'esercito e sosterrebbe il welfare...
Stra-Fail...
failcin vai a giocare a mib invece di mettere bocca in argomenti che non sei in grado di trattare.
Quote: "Però si richiede molta gente attiva comunque... E purtroppo in Italia il babyboom è la solita favoletta da raccontarcisi a vicenda prima di spegnere il pc per evitare che il cancro della frustazione mieta anime."
Se il Baby Boom è una favoletta, è perchè gli italiani non si impegnano a spammare recensioni sui forum o sui siti, non si impegnano a curare almeno i nuovi giocatori quà in game (e ci vuole davvero molto poco, ve lo garantisco), non si impegna a cercare contatti per avere un Baby Boom...
Gli eItaliani (la maggior parte, ma non tutti per fortuna) aspettano con le mani in mano che arrivi il Baby Boom, e se poi non arriva, allora gridano allo scandalo, e se la prendono magari con chi si è fatto un C**O TANTO per portare qualche nuovo utente in game, ma ha miseramente fallito a causa del menefreghismo generale...
Chiusa questa parentesi...
Non sò quanto sarei favorevole ad un simile approccio in economia...
Forse potrebbe essere anche la soluzione ai nostri problemi (non credo, dato che ci servirebbe il Baby Boom), ma non si stanno calcolando i danni alla libertà personale di ogni singolo cittadino e al divertimento quotidiano che ad esso viene tolto (già si fanno 3 click al giorno, se si toglie anche il click per la/e azienda/e sarebbe solo deleterio)
nn so se la maggior parte della gente abbia letto o abbia commentato senza capire, ma io ho notato una sottile differenza: nel comunismo le aziende vengono assorbite dallo stato, questo modello rimane di stile capitalistico tra le aziende interne gestite da italiani le quali riceveranno dallo stato indietro i soldi dovuti alle tasse maggiori, a svantaggio delle aziende non italiane che nn li riceveranno
bizantino e inutile.
Libero mercato per tutti!!
socialista o fascista, terza via o comunismo.
Chiamatelo come volete, a me sembra una buona idea.
Il problema di piccole aziende che mandino tutto all'aria non c'è, visto che ci sarebbe una VAT del 99% e quindi una completa assenza di guadagni se non si rispettano i dictat.
Il personale si troverebbe, ma, a mio avviso dovrebbe essere stabile e rimpiazzabile solo in caso di inattività di un membro.
Meno investimenti provenienti dall'estero non so fino a che punto sia un "contro". Mantenere i soldi in eItalia a mio avviso è meglio.
Per quanto riguarda una diminuzione (leggi eliminazione) della libertà imprenditoriale, la posso accettare se a guadagnarci è tutta l'Italia.
PS: un sistema simile (aziende Q>1 statalizzate) era vigente in Portogallo l'anno scorso e, mi dicevano funzionasse benissimo.
Se volevi una azienda libera non potevi upparla.
Flaviocin, la VAT è già compresa nel prezzo che paghi al mercato, quindi al cittadino non cambierebbe nulla, anzi avrebbe uno stipendio minimo sicuro.
parlo per esperienza: il sistema funziona solo se la proprietà delle industrie è statale. la teocrazia ha un sistema economico simile. il problema di far mantenere la proprietà ai singoli imprenditori è facile da individuare: per prima cosa non c'è la certezza che il finanziamento ad ogni azienda sia giusto ed equo per ognuno, in secondo luogo è molto limitante dell'imprenditoria stessa e per ultimo è un vero sbattimento da gestire.
in conclusione: per funzionare, funziona. ma è una sorta di dittatura, anche se un po' più soft rispetto a quella teocratica.
"Se il Baby Boom è una favoletta, è perchè gli italiani non si impegnano a spammare recensioni sui forum o sui siti, non si impegnano a curare almeno i nuovi giocatori quà in game (e ci vuole davvero molto poco, ve lo garantisco), non si impegna a cercare contatti per avere un Baby Boom...
Gli eItaliani (la maggior parte, ma non tutti per fortuna) aspettano con le mani in mano che arrivi il Baby Boom, e se poi non arriva, allora gridano allo scandalo, e se la prendono magari con chi si è fatto un C**O TANTO per portare qualche nuovo utente in game, ma ha miseramente fallito a causa del menefreghismo generale..."
Parlo per esperienza personale:
ho visto un babyboom italiano in un altro gioco di 3000 persone con il MINIMO sbattimento.
E quando dico MINIMO intendo dire 1/1000 di ciò che si è fatto qui, la recensione è stata spammata in lungo e in largo, io non ho votato una roba tipo 10 siti per nulla.
Qua ci sono i tutor, c'è l'accademia jedi, nell'altro gioco, Regni Rinascimentali, non c'era una singola ceppa di tutto questo.
Anzi, non si aveva neanche cibo per tutti questi giocatori, e molti morivano di fame ma rinascevano, persistevano, e ora in quel gioco la comunità italiana ha circa 20000 giocatori credo.
L'unica cosa che fu fatta, un articolo sul gioco su venerdì di repubblica.
Secondo me è inutile girarci intorno: questo gioco ha appeal prossimo allo zero per i nuovi iscritti.
Comunque mi fa molto piacere vedere che siamo ancora una volta alle conversazioni da eBar sul tono di "Maremma fascista ci sono gli sporchi neri"
Ok il fascismo è servo del capitalismo, il cane della reazione, il baciapile del potere...
Verità storica? Sono verità di parte, non esiste la verità storica, come non esiste l'oggettività. Al mondo c'è solo la soggettività, più o meno accentuata.
io ce l'ho.....la corporazione
🙂
potrebbe andare bene come patto di stabilità tra aziende firmatarie che si impegnerebbero a manteneri degli standard di qualità (come paghe adeguate ecc.) aziendali" il che avrebbe degli effetti benefici sul mercato.
Lo stato ovviamente dovrebbe metterci la disponibilità per favorire le aziende aderenti.
Vedo che nessuno (insulti a parte, ma vabbè, definisce la parte politica di chi li fa) ha chiarito il punto che ho cercato di mettere in rilievo: o si mettono dei prezzi fissi decisi dallo stato o si fa distribuzione gratuita dei prodotti da parte delle aziende "coroporative", altrimenti tutto il farraginoso e bizantino sistema descritto da darden si risolve in una colossale presa per il culo per i lavoratori.
(ed è paradigmatico che tutto il sistema e l'attenzione sia centrato sulle aziende e sulla "italianità" e non sui lavoratori)
marinelli... verità storiche e oggettività esistono, bisogna solo evitare di lasciare che la propria soggettività faccia da filtro (o peggio, da muro) nell'analisi delle cose... partiamo tutti da posizioni più o meno soggettive (non avendo l'omniscienza...) ma possiamo limitarne le influenze con quella cosa chiamata "onestà intellettuale" 😉
Ma se preferisci approcciarti alla storia con l'atteggiamento del tifoso da stadio fai pure
E del resto più che "ci sono i fascisti" mi sembra che si stia tornando al "ci sono i comunisti..." (io hyo solo fatto alcune doverose precisazioni storiche, visto che darden ci ha infilato la storia nell'introduzione dell'articolo...)
"Giusto per amore di verità storica."
Così hai scritto tu Flavio, e scusa se te lo dico francamente, ma mi sembra decisamente presuntuoso, più che onestà intellettuale. Che tu forse sia il detentore della verità assoluta?
Continuo a credere che tu sia una persona superficiale che non riesce ad andare oltre ciò che vede in una persona, con una visione molto soggettiva di come va il mondo.
Come forse ricorderai, non ho certo negato che la mia ideologia è una ideologia con basi violente, e che ha fatto crimini.
Non mi sembra che la mia soggettività ha fatto da filtro o da muro, o aver fatto del tifo da stadio, sulla mia ideologia.
Con molte persone della tua ideologia mi sono sempre trovato a discutere bene e fruttuosamente, continuo a domandarmi perchè con te proprio non si riesce a cavare un ragno dal buco.
@Cagliostro, io parlavo dei risultati in rapporto allo sforzo, che in RR è stato minimo mentre qua massivo, con risultati nel primo molto fruttuosi, e nel secondo decisamente poco.
Forse hai frainteso cosa intendevo per minimo fatto 😛
L'articolo su repubblica personalmente non lo scrissi io, e preferisco rimanere fuori da obblighi editoriali con la RL. Se qualcuno vuole farlo, gli consiglio di contattare lo staff di repubblica 🙂
Quote: @Cagliostro, io parlavo dei risultati in rapporto allo sforzo, che in RR è stato minimo mentre qua massivo, con risultati nel primo molto fruttuosi, e nel secondo decisamente poco.
Forse hai frainteso cosa intendevo per minimo fatto 😛
L'articolo su repubblica personalmente non lo scrissi io, e preferisco rimanere fuori da obblighi editoriali con la RL. Se qualcuno vuole farlo, gli consiglio di contattare lo staff di repubblica 🙂
Ah ok...
Allora forse ho frainteso io 😃 😛
Comunque, fosse facile riuscire a scrivere un articolo su Repubblica...
Non saprei nemmeno come contattare lo staff
Credo sul sito ci sia qualcosa, non sono riuscito a rintracciare la persona che scrisse l'articolo per Regni Rinascimentali in modo da chiederle direzioni precise 🙁
Marinelli... "presuntuoso, superficiale"... boh... ho solo espresso la mia idea sulla proposta in eRep e fatto alcune precisazioni storiche sulla storia real(cioè basate sui fatti storici, non sul transfert immaginifico di ideali), ho anche discusso nel merito la proposta di Darden (senza ricevere risposta da Darden).
Io non so se la tua soggettività fa da muro: il mio era un discorso generale, se ti ci ritrovi "buon" per te. Resta il fatto che ho dato un'interpretazione della famigerata "terza via" del fascismo basata sui fatti e sugli atti "realizzativi" di quella sedicente terza via, e gli atti e i fatti storici raccontano tutt'altro, da quello che veniva (ed evidentemente viene) propagandata come terza via.
Già il fatto che mi rispondi sul mio modo di discutere e non nel merito della questione la dice lunga... 😉
P.s.: mi dispiace che la pensi così su di me, io, au contraire, g'ho gnent in contra a ti (a parte il fatto che non condivido le tue analisi storiche che mi sembrano spesso un po' troppo "semplicistiche", ma siccome non penso che sia dovuto al fatto che sia "semplice" tu (come nessun altra persona) mi sembra sempre utile e giusto discuterne...)